Lampedusa da scoprire...
...Paradiso di sabbia bianca finissima e acqua cristallina,
dove scenari tropicali
si schiudono agli occhi
del Visitatore.
Linosa è la seconda isola delle Pelagie per estensione ed è situata a 42 km Nord-Est da Lampedusa. Ha forma pressoché quadrangolare (con un perimetro costiero di 11 km ed una superficie di circa 5 km²) e conta una popolazione residente di quasi 500 abitanti.
A differenza di Lampedusa e Lampione (geologicamente simili alla crosta continentale africana) Linosa è di origine vulcanica e presenta un paesaggio caratterizzato da sublimi contrasti cromatici tra il nero della pietra lavica, le verdi macchie di vegetazione e la moltitudine di colori delle caratteristiche costruzioni abitative.
Ambiente e tutela del territorio
Nel 2000 è stata istituita "Riserva Naturale" dalla Regione Sicilia al fine di tutelare un ecosistema ricco di particolari specie animali e vegetali.
Dal 2002, anche Linosa fa parte dell'Area Marina Protetta Isole Pelagie: le sue acque sono dunque soggette a regime di protezione per la salvaguardia di un ambiente sommerso unico in tutto il Mediterraneo.
Nel caso di Linosa, risulta ancora più evidente l'efficacia di tali politiche di tutela del territorio, poiché già nel 2006 uno studio condotto dall'istituto di ricerca AmbienteItalia (in collaborazione con Legambiente) la consacra come "Regina dei mari italiani".
Oasi vulcanica nel cuore del mediterraneo
Ancor prima che un classico periodo di svago o di relax, trascorrere le vacanze a Linosa significa vivere una vera Esperienza dell'Anima.
In questa magnifica isola mediterranea, ogni cosa trasuda armonia e serenità:
il centro del paesino, con le sue coloratissime costruzioni, sembra quasi un pittoresco villaggio messicano; I ritmi frenetici della quotidianità si dissolvono nella quiete assoluta delle sue stradine ed il tempo viene scandito semplicemente dal sorgere e dal calar del sole.
La fascia costiera è quasi interamente formata da falesie di colate laviche, mentre, all’interno dell’isola è possibile ammirare le piscine e pozzi naturali di acqua salata. Il mare pescosissimo e ricco delle più svariate qualità di pesce è un autentico paradiso per chi pratica lo snorkeling e le immersioni subacquee.
Fondali incantati e magiche suggestioni subacquee
Vacanze a Linosa vuol dire anche "fondali incantati" e "magiche suggestioni subacquee" poiché l'eccezionale limpidezza del suo mare rende qualsiasi immersione un sogno ad occhi aperti.
La straordinaria ricchezza del mondo sommerso attorno all'isola è testimoniata dalla foltissima presenza di pesce pelagici e dalla grande varietà di secche, tunnel ed anfratti che sembrerebbero costruiti ad arte per il divertimento di qualsiasi subacqueo.
Tra avvincenti percorsi sottomarini ed affascinanti giochi di colore, sia l'appassionato che il professionista del diving, troveranno a Linosa il loro vero Paradiso Sommerso.
Gastronomia e prodotti tipici
La tradizione culinaria di Linosa è fatta di pietanze che sono espressione diretta delle caratteristiche di questa terra: piatti semplici e genuini, ricchi di sapori antichi e gusti travolgenti, che lasciano il ricordo di un'isola felice dedita prevalentemente alla pesca ed all'agricoltura.
A termine della vacanza è possibile ritrovare il gusto di Linosa sulle tavole di tutta Italia, acquistando confezioni delle rinomate lenticchie e capperi direttamente dai produttori locali.
Riferimenti storici
Linosa, emersa nel quaternario antico da un’eruzione vulcanica, fu abitata inizialmente dai romani, che vi istallarono circa 150 cisterne sotterranee per la raccolta dell'acqua piovana e se ne servirono come avamposto durante le guerre puniche contro Cartagine.
Le acque che la circondano sono ricche di relitti di imbarcazioni che, avvicinandosi alle coste per trovarne rifugio, venivano tradite dalle frastagliate insenature del suo periplo.
All'insediamento dei Romani, fecero seguito temporanee istallazioni di saraceni, normanni, angioini ed aragonesi, fino alla definitiva colonizzazione che avvenne (sempre ad opera del Cavaliere Bernardo Maria Sanvisente) il 25 Aprile del 1845.